Musei A Napoli: 8 Musei Da Vedere Assolutamente

Pubblicato da: BounceInviato

Capoluogo della regione Campania e terzo comune italiano per popolazione dopo Roma e Milano, Napoli è una città di grande rilievo. Anche da un punto di vista prettamente storico la città di Napoli si è fatta notare, ed è stata luogo in cui arte e cultura sono fiorite nei secoli, tanto che, al giorno d'oggi, basta farsi una passeggiata per il centro per capire che stiamo parlando di un luogo senza eguali, diverso da ogni altra città della penisola.

Innumerevoli sono le stratificazioni storiche ed archeologiche della città: dai reperti romani di San Lorenzo Maggiore alle sparute impronte della presenza greca legate all'antico nome di Parthènope, passando poi per le influenze arabe e spagnole. Uno scenario ricchissimo che non lascia di certo spazio alla noia, anzi, che brilla di luce propria!

La maniera migliore per esplorare questo ricco e variegato patrimonio artistico è senza dubbio quella di andare a visitare i tanti musei che puntellano l'abitato. Napoli è infatti nota per divulgare la cultura non soltanto attraverso i classici percorsi museali ma anche attraverso esperienze più sfaccettate, con laboratori didattici e vere e proprie gite esplorative in località come la vicina Pompei.

La cosa migliore da fare per prepararsi a questo genere di esperienza è quella di viaggiare comodi: per questo motivo, sfruttare un deposito bagagli di Napoli per depositare le proprie valigie è una scelta ampiamente consigliata. Grazie a Bounce, prenotare un deposito bagagli nella città di Napoli è davvero facile: nel giro di pochi clic sul proprio smartphone è possibile scegliere il luogo che si preferisce, a partire da Napoli Centrale fino all'area di Capri, ad esempio, e tutto pagando comodamente online.

Detto questo, andiamo a scoprire quali sono i musei da non perdersi per alcun motivo al mondo se ci si trova all'ombra del Vesuvio.

Museo Archeologico Nazionale (MANN)

Tra i musei di Napoli, uno degli imperdibili è sicuramente il MANN, il Museo Archeologico Nazionale. Visitare il MANN significa avere l'occasione di immergersi in un percorso museale che attraversa i secoli e i millenni, andando anche a toccare culture "lontane" come quella egizia.

Volete un esempio? All'interno del MANN ci sono reperti romani provenienti dalla collezione Farnese, reperti relativi all'area vesuviana che invece appartengono alle collezioni borboniche e addirittura una raccolta di opere d'arte provenienti direttamente dall'antico Egitto.

Tra le opere più famose contenute all'interno del Museo Archeologico di Napoli troviamo il Doriforo di Policleto, un Mosaico di Filosseno di Eretria su Alessandro Magno, diversi mosaici originariamente presenti a Pompei ed Ercolano e una scultura monumentale chiamata Ercole Farnese, proveniente direttamente dal III secolo Dopo Cristo.

Il MANN si trova all'interno delle sale del Palazzo degli Studi, presso Piazza Museo 19. Il museo è aperto tutto la settimana, martedì escluso, dalle 09.00 alle 19.30; il biglietto intero per poter esplorare liberamente il museo ha un costo di 18.00 €.

Museo Nazionale di Capodimonte

Newsletter Banner

Amore sconti e viaggi?

Iscriviti alla nostra newsletter e ottieni 10% di sconto sulla tua prossima prenotazione.

Il museo di Capodimonte è un perfetto esempio di pacchetto omnicomprensivo: all'interno dell'omonima reggia è possibile trovare 3 diverse opportunità di conoscenza della cultura locale - e non solo. La reggia ospita, infatti, una galleria d'arte antica, una galleria legata all'arte contemporanea ed un appartamento storico.

In passato residenza storica dei Borbone, dei Bonaparte, dei Murat e dei Savoia, a partire dal secondo dopoguerra l'edificio è stato trasformato in un museo destinato a conservare diverse centinaia di tele appartenute alle due collezioni principali della città: quella Farnese e quella della Galleria Napoletana.

Tra le opere più note che è possibile trovare all'interno del Museo Nazionale di Capodimonte troviamo la Donna Seduta di Parmigianino, il Mosè davanti al roveto ardente di Raffaello Sanzio, la Madonna col bambino di Perugino, la Madonna col Bambino e 2 angeli di Sandro Botticelli e la Sant'Eufemia di Andrea Mantegna.

Questo non è tutto: oltre ai molti dipinti della collezione Farnese è possibile ammirare anche antiche porcellane e tutta una selezione di opere appartenenti all'arte ottocentesca e contemporanea.

Il museo si trova in Via Milano 2, all'interno della grande reggia che capeggia nel Real Bosco di Capodimonte. Il museo è aperto tutti i giorni, mercoledì escluso, dalle 08.30 alle 19.30, ed il biglietto d'ingresso costa 15 €.

Palazzo delle Arti di Napoli (PAN)

In pieno centro storico a Napoli è possibile visitare un interessantissimo museo improntato sull'arte contemporanea.

Con oltre 6000 metri quadri di spazio, il Palazzo delle Arti di Napoli è un museo atipico: non c'è una collezione permanente ma soltanto mostre itineranti che di volta in volta sfruttano le sale del palazzo per esplorare questo o quell'altro artista, il tutto all'interno della cornice di pregio rappresentata dal settecentesco Palazzo Roccella.

Le esposizioni di arte contemporanea ne animano le sale attraverso le molteplici forme dell'attualità artistica: dalle classicheggianti pittura e scultura a forme più moderne di comunicazione, come fumetto, videoarte, grafica e chi più ne ha più ne metta.

Il Palazzo delle Arti di Napoli si trova in pieno centro in Via dei Mille, ed è aperto tutti giorni dalle 09.30 alle 19.30. L'accesso al Palazzo delle Arti è gratuito, mentre l'accesso alle mostre contenute al suo interno ha un prezzo che varia tra 5-11 €.

Villa Floridiana

All'interno del più grande parco del Quartiere Vomero c'è un edificio storico di grande rilevanza culturale per la città di Napoli: Villa Floridiana.

Questa villa faceva parte di un complesso più esteso di alloggi reali borbonici all'interno del territorio campano e, ad oggi, ospita il Museo Nazionale della Ceramica Duca di Martina: uno dei più importanti musei legati al mondo delle arti figurative di tutta Italia.

Il museo può vantare una ricchissima collezione di oggetti in ceramica appartenenti all'Ottocento, donati a Napoli dal Duca di Martina. La collezione in questione comprende oltre seimila opere di manifattura occidentale e orientale che vanno dal dodicesimo al diciannovesimo secolo, sia di reperti in ceramica che in altri materiali.

Il museo si sviluppa su tre diversi piani: al piano terra sono presenti quadri, avori, smalti, coralli e bronzi di epoca medioevale e rinascimentale, al primo piano è presenta una grande raccolta di porcellane europee appartenenti alle grandi manifatture dell'epoca (Meissen, Doccia, Capodimonte) mentre al piano seminterrato è possibile trovare la selezione di pezzi d'arte d'origine orientale, con particolare attenzione per le porcellane cinesi di epoca Ming e Qing.

Il museo della ceramica Duca di Martina si trova in Via Aniello Falcone 171, nel quartiere Vomero. Il museo è aperto dal mercoledì al lunedì dalle 09.30 alle 17.00 ed è accessibile previo il pagamento di un biglietto dal costo di 4€.

Museo Universitario delle Scienze e delle Arti (MUSA)

Riaperto nel 1997 dopo decenni di trascuratezza, il MUSA è il museo dedicato alle intersezioni tra scienze ed arti più noto della città.

Il MUSA può vantare una collezione di reperti che appartengono a 5 sezioni ben distinte: Anatomia, Farmacologia, Artistica, Stomatologia e Bibliografica. Dallo studio dell'uomo attraverso la creazione di manufatti alla realizzazione delle protesi dentarie del passato, passando poi per l'arte della creazione di farmaci.

Il MUSA riesce a combinare tutto questo all'interno di un percorso museale compatto e variegato allo stesso tempo, fondendo arti e scienza in una singola, interessante, esperienza.

Visitare il MUSA è semplicissimo: il museo si trova all'interno del complesso di Santa Patrizia ed è ben servito dai trasporti pubblici. Il museo è aperto durante tutti i giorni feriali dalle 10.00 alle 14.00 e non prevede il pagamento di alcun biglietto; è semplicemente necessario prenotare attraverso il sito di Unicampania la visita al museo, per assicurarsi il necessario per poter proseguire con la visita.

Museo d'Arte Contemporanea Donnaregina (MADRE)

All'interno di uno storicissimo palazzo nel cuore pulsante della città Partenopea è situato il MADRE, ovvero uno dei musei di arte contemporanea più interessanti di tutta la città.

Il museo in questione ospita una delle più prestigiose collezioni di arte italiana e raccoglie dentro sé molti capolavori dell'arte contemporanea, oltre a ospitare installazioni artistiche e mostre temporanee.

Al secondo piano del MADRE è conservata la collezione storica che, a differenza di quanto accade in tanti altri musei, tende a variare con una frequenza di tre o quattro anni. Dalla collezione, infatti, vengono di volta in volta selezionate una serie di opere che hanno il compito di andare a rappresentare alcune delle vicende più importanti dell'arte mondiale.

Dulcis in fundo, come non citare la terrazza di Palazzo Donnaregina? Dopo essere entrati al museo dovete assolutamente visitare il quarto piano e godervi la terrazza sulla città. Sempre sul terrazzo è possibile vedere da vicino il "Cavallo", una famosa scultura di Mimmo Paladino.

Il Museo d'Arte Contemporanea Donnaregina si trova in Via Settembrini 79, non distante dalle fermate Museo o Piazza Cavour della metropolitana della città. Il MADRE è aperto dal mercoledì al lunedì dalle ore 10.00 alle ore 19.30, il biglietto d'ingresso costa 8 € ed entrando dalle 18.30 è possibile approfittare dell'ingresso gratuito.

Museo delle torture

Parliamo invece ora di un museo più particolare: il museo delle torture. Grazie agli sforzi dell'associazione "Napoli Storia e Cultura", questo museo vanta una ricchissima collezione di reperti appartenuti ai membri dell'inquisizione legati al mondo degli strumenti di tortura.

Il museo in questione permette di vedere da vicino le strumentazioni impiegate dall'inquisizione per strappare informazioni alle vittime delle loro angherie. Il museo include solo qualche stanza, la collezione infatti non è molto vasta ma è senza dubbio estremamente interessante.

Tra gogne, sedie inquisitorie, scale, croci, maschere di castità e molto altro, per un totale di 60 pezzi diversi, il percorso del museo cerca di assumere un valore narrativo, andando a raccontare la storia tristemente nota dell'istituzione ecclesiastica.

Il Museo delle torture di Napoli si trova in Vico Santa Luciella 18/B ed è aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00. Il museo ha un biglietto d'ingresso dal prezzo di 5€.

Museo delle Arti Sanitarie e la Farmacia Storica degli Incurabili

All'interno di un vecchio complesso ospedaliero e monastico costruito durante il Sedicesimo secolo ha sede il Museo delle Arti Sanitarie, una delle proposte museali più curiose di tutta la città.

Il museo, infatti, cerca di creare un percorso della storia della città da un punto di vista prettamente medico attraverso una grande collezione di strumenti medici storici: dalle seghe utilizzate per amputare gli arti durante il XVIII secolo alle maschere a forma di becco usate durante le pestilenze, per minimizzare il rischio di contagio.

Alla visita al museo si può associare anche un giro alla Farmacia Storica degli Incurabili: un antico laboratorio farmaceutico in stile barocco-rococò, diventato dopo il Rinascimento uno dei salotti dove si ritrovava l'elite dell'illuminismo locale.

La farmacia è stata riaperta alle visite solo nel 2012, dopo essere stata ristrutturata in maniera accurata in seguito ai danni subiti con il terremoto del 1980.

Il complesso dove si trovano museo e farmacia si trova in Via Maria Lorenza Longo 50, poco distante dalla fermata Piazza Cavour della metro di Napoli. Il biglietto d'ingresso costa 10 € e comprende la visita guidata della durata di 90 minuti.

Musei gratuiti a Napoli

MADRE (entrando alle 18.30)

Una cosa che potrà far felice più di un turista è sapere che il MADRE permette tutti i giorni l'ingresso gratuito, a partire dalle 18.30, a 60 minuti dalla chiusura effettiva del museo. Questo vale tutti i giorni, bisogna soltanto essere puntuali con l'orario perché l'ingresso gratuito è possibile soltanto con l'ultima entrata possibile al museo.

Le chiese

In Italia abbiamo la grande fortuna di avere a nostra completa disposizione un patrimonio incredibile di chiese, ovvero veri e propri musei con dentro opere di rilievo e storie d'altri tempi.

Napoli non è da meno, complice la presenza di quasi 450 chiese sparse per il territorio: tutte le chiese sono visitabili gratuitamente, a patto di recarsi in loco quando non c'è la funzione liturgica.

Conclusioni

Alla fine del 1700 Goethe, citando un detto locale, disse: "vedi Napoli e poi muori", tant'era la bellezza della città. Napoli è un luogo con le sue complessità e con la sua magica atmosfera, denso di arte e di bellezza come pochi altri posti al mondo.

Se si vuole ammirare la bellezza della città il più possibile, è bene studiarsi un itinerario adatto, in grado di soddisfare i propri gusti; basterà leggere le nostre guide e tenere in considerazione le mostre temporanee e le esposizioni pop-up sparse per i vari musei.

Se questo articolo ti è piaciuto, dai un'occhiata anche alle altre nostre guide su Napoli:

Newsletter Banner

Amore sconti e viaggi?

Iscriviti alla nostra newsletter e ottieni 10% di sconto sulla tua prossima prenotazione.

Ottieni l'applicazione
Bounce

Trova subito depositi nelle vicinanze per lasciare i tuoi bagagli ovunque tu vada.

Download