Deposito bagagli Trastevere

Cosa sapere su Trastevere

Se c’è un quartiere che risulta essere più noto degli altri, a Roma, questo è senza dubbio Trastevere. Questo rione, noto per essere il più popolare tra quelli della Roma Vecchia, contiene ancora sprazzi dell’autenticità e della genuinità romana. Se si è studenti è davvero comune uscire la sera a Trastevere, ritrovarsi con gli amici o uscire qui per una birra, fare quattro chiacchiere, passeggiare. Di giorno o di notte, Trastevere ha sempre qualcosa da offrire ed è un luogo perfetto per scoprire un modo di intendere la città lontano da quanto si può vedere negli altri rioni.

Posto sulla riva ovest del Tevere, questo rione è il più esteso di tutti quanti ed è anche uno dei più citati in assoluto all’interno della canzone e della poesia romana. A Trastevere sono nate figure mitologiche della cultura romana prima e italiana poi; come non citare il poeta Trilussa o l’attore Alberto Sordi? È senza dubbio fascinoso perdersi nei vicoletti che tratteggiano il sistema circolatorio di Trastevere, che da piazzetta in piazzetta fanno rimbalzare il turista per tutto il quartiere, con scorci fascinosi, case traballanti, abitazioni signorili e tantissima sincerità, tra un sampietrino, un'osteria e un gelato mangiato ai bordi di una delle tante fontane.

Deposito bagagli Trastevere

Trastevere è uno dei quartieri più difficili da raggiungere se ci si affida al trasporto pubblico perché, al netto di alcune linee urbane, non ha fermate della metropolitana che lascino direttamente nel quartiere. La maniera migliore per godersi le sue stradine e i suoi viottoli è quella di camminare e... camminare ancora.

Scesi dal treno e preso l’autobus per arrivare a Trastevere, la prima cosa da fare è quella di cercare al volo un armadietto per depositare i propri bagagli, così da non dover costringere il proprio trolley o lo zaino a sopravvivere agli sconquassi dei sampietrini. Attraverso Bounce è possibile prenotare online e utilizzare la carta di credito per effettuare il pagamento, nella massima comodità possibile.

Cosa fare a Trastevere

Nelle vesti di cuore pulsante di sincerità della Città Eterna, Trastevere offre senza dubbio un sacco di cose da fare ad abitanti e turisti. E non c’è soltanto il necessario per fare dei ricchi aperitivi o per scoprire alcuni dei piatti tipici della cucina romana (una carbonara decente la si può trovare davvero ovunque, a Roma!), ma c’è anche un sacco di spazio per cultura, musica e socialità, per conoscere una Roma davvero autentica. A questo bisogna poi aggiungere che intorno a Trastevere ci sono tanti monumenti da vedere… siamo pur sempre a Roma, no?

• Ragionevolmente, una delle prima cose che si possono voler vedere appena arrivati a Trastevere, una volta inondati dalla sua energia e giovialità, è senza dubbio un luogo calmo e tranquillo. In questo caso è difficile trovare qualcosa di migliore dell’Orto Botanico dell’Università la Sapienza, posizionato sotto al colle Gianicolo. Il parco, posizionato nel giardino di Villa Corsini, contiene circa 300 specie vegetali e offre una lunga salita con poi un bellissimo belvedere dove ritrovare il fiato e godersi il panorama.
• Rimaniamo all’interno dell’Orto Botanico per citare la casa delle Farfalle, ovvero una serra gestita da un’associazione al cui interno è possibile trovare libere tantissime farfalle diverse, di ogni tipologia e dimensione, che si librano delicatissime in cielo. Con un po’ di fortuna (e con tantissima attenzione, che non guasta mai e mai dovrebbe scendere in secondo piano quando parliamo di animali) è possibile anche tenere in mano le farfalle. La visita al centro Butterfly Eden è possibile unicamente previa iscrizione all’associazione e pagamento della quota di 5€; ulteriori informazioni si trovano sul sito ufficiale della struttura.
• Forse non tutti sanno che, dentro il presidio medico del Nuovo Regina Margherita, c’è un angolino nascosto che profuma di Trastevere e antichità che in molti dovrebbero scoprire. Parliamo del chiostro di San Cosimato, ricavato dal monastero benedettino dedicato ai santi Cosma e Damiano, riutilizzato poi per la struttura dell’ospedale. Arrivare al chiostro è facilissimo: basta superare l’ingresso principale del presidio per ritrovarsi in un giardinetto con la chiesa di San Cosimato.
• Nascosta all’interno del rione Trasteverino c’è un farmacia antichissima, una delle più vecchie di tutta Italia: S. Maria della Scala. Era un edificio ad uso esclusivo del convento che si trovava all’interno delle strutture collaterali alla chiesa di Santa Maria della Scala. Ad oggi la farmacia non è più in uso ma è stata trasformata in un museo molto particolare; si può visitare soltanto previo appuntamento con visita guidata, e contiene arredi e suppellettili di una bellezza tale da soddisfare anche i palati più raffinati.
• Usciamo ora da Trastevere e cambiamo completamente atmosfera, facendo un chilometro verso nord proseguendo lungotevere fino a raggiungere Piazza San Pietro e, quindi, Città del Vaticano. A prescindere dal proprio credo religioso, è difficile lasciarsi scappare l’occasione di vedere, anche solo da fuori, un luogo così importante per la storia della cultura occidentale, magari cercando momentaneamente refrigerio dall’afa estiva sotto al colonnato di San Pietro. Se poi si ha fame di cultura, beh, lasciatevi tentare da una visita guidata ai Musei Vaticani: impossibile rimanere delusi.
• Il nome tecnico è “parco Savello” ma tutti quanti lo conoscono con il più romantico e affascinante nome di Giardino degli Aranci. Dal colle Aventino, nell’adiacente rione Ripa, è possibile godersi un bellissimo panorama di Roma, potendo perfino raggiungere in pochissimo tempo il Circo Massimo, posizionato poco lontano.
• Nelle immediate circostanze del sopracitato giardino, in Piazza dei Cavalieri di Malta, è possibile trovare un famosissimo e particolare buco della serratura. Dallo spioncino, infatti, si ha una prospettiva esclusiva della cupola della Basilica di San Pietro, il tutto cintato dal verde smeraldo del giardino settecentesco all’interno del priorato. Questo luogo è diventato ancora più famoso di quanto non lo fosse prima, in seguito alla sua inclusione ne La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino, film in cui il protagonista Jep Gambardella osserva da vicino diverse delle cose meravigliose che caratterizzano la città di Roma.

Collegamenti da Trastevere

• Autobus urbani (linea 23, 3B, H)
• Libea B della metropolitana di Roma (fermata piazza Venezia - Casaletto)